Educazione Civica
In ottemperanza alla legge 20 agosto 2019, n. 92 recante “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, (d’ora in avanti, Legge), detto insegnamento sostituisce quello di Cittadinanza e Costituzione, introdotto dal D.L. 137/2008 (art. 1, Legge 169/2008).
L’insegnamento dell’educazione civica pertanto da quest’anno entra a far parte dei curricoli del nostro Liceo. Con il decreto ministeriale n.35 del 22 giugno 2020 sono state emanate le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n. 92, con lo scopo di favorire, da parte delle istituzioni scolastiche, una corretta attuazione dell’innovazione normativa la quale implica, ai sensi dell’art.3, una revisione dei curricoli di istituto per adeguarli alle nuove disposizioni.
Le Linee guida si sviluppano intorno a tre nuclei concettuali che costituiscono i pilastri della Legge, a cui possono essere ricondotte tutte le diverse tematiche dalla stessa individuate:
- COSTITUZIONE, conoscenza dei diritti e dei doveri del cittadino, delle istituzioni (nazionali e internazionali), conoscenza delle leggi e delle norme che regolano la vita di una comunità (dalla Costituzione al Regolamento d’Istituto), legalità e solidarietà.
- SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio (L’Agenda 2030 dell’ONU ha fissato i 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile).
- CITTADINANZA DIGITALE, conoscenza dei diritti e dei doveri del “cittadino digitale”, conoscenza dei problemi relativi al benessere psico-fisico in Rete, capacità di usare responsabilmente i dispositivi digitali.
Le Linee guida provvedono ad individuare i traguardi di competenze e gli obiettivi specifici di apprendimento dell’insegnamento trasversale dell’Educazione civica.
In ottemperanza a quanto disposto dalla Legge e dalle Linee guida ministeriali, così come discusso e deliberato in sede di Collegio Docenti, si precisa che:
- l’educazione civica è da intendersi come insegnamento trasversale, come raccordo tra le discipline, dal momento che alcuni contenuti sono già impliciti nei saperi delle discipline stesse, ma anche come momento progettuale in seno ai singoli Consigli di Classe;
- l’orario dedicato a questo insegnamento non può essere inferiore a 33 ore per ciascun anno di corso, da svolgersi nell’ambito del monte ore complessivo annuale previsto per gli ordinamenti;
- l’insegnamento è affidato in contitolarità a più docenti del Consiglio di Classe nell’ambito della declinazione annuale delle attività didattiche;
- in sede di programmazione il Consiglio di Classe condivide gli obiettivi programmando unità didattiche singole e/o interdisciplinari;
Valutazione: la Legge dispone che l’insegnamento trasversale dell’Educazione civica sia oggetto delle valutazioni periodiche e finali, pertanto il voto di educazione civica concorre all’ammissione alla classe successiva e all’Esame di Stato e, per le classi terze, quarte e quinte all’attribuzione del credito scolastico.